Quando si incontra qualcuno che fin dal primo momento ci fa battere il cuore, ci fa tremare, sudare, ci rende del tutto vulnerabili e ci annebbia la mente, ecco quello è il momento in cui ci innamoriamo e nemmeno lo capiamo! Questo è quello che accade ai protagonisti di questa storia, “Amore fuori programma”, raccontata da Anna Zerlenga. Il romanzo mi ha colpita fin dalle prime pagine, il suo modo di scrivere ironico e accattivante nel raccontare l’amore cattura il lettore, non ci sono dubbi! Lo stile mi ha ricordato quello di Anna Premoli, un’autrice che adoro!
Amore fuori programma: la trama
Lia è una ragazza dal carattere scoppiettante e che non ha peli sulla lingua. È un’aspirante cantante, molto determinata. È ironica, diretta, leale. Guarda la vita con occhi disincantati e non si fa troppe illusioni sull’amore. Quando si scontra con Stefano, subito in lei accade qualcosa di indefinito a cui non sa dare un nome. Fin dal primo incontro sono scintille tra i due, a causa di una profonda incompatibilità caratteriale, che metterà i ragazzi a dura prova. Tuttavia Lia deve soprassedere a questo turbinio di emozioni contrastanti, perché Stefano è il fratello della sua coinquilina, nonché sua migliore amica.
“Quando canto, di solito, mi perdo in un altro mondo, un mondo perfetto fatto solo di emozioni, di carezze dell’anima, di sogni irrealizzati che si materializzano. Non sono più Lia, cameriera squattrinata e poco stabile, ma sono “la” voce, che riempie lo spazio, che tocca i cuori delle persone e decide quali emozioni debbano provare. Ora ho deciso di sconvolgerli tutti, di demolire pezzo per pezzo la loro visione stereotipata della vita. La voce li incrinerà come se fossero bicchieri di cristallo.”
Un brillante avvocato
Stefano de Monte è un brillante avvocato: bello, ricco e di buona famiglia. Il classico figlio di papà, categoria che Lia ha sempre evitato come la peste. Lui al primo incontro / scontro si sente subito preso dalla ragazza per bellezza e acutezza, tuttavia non sopporta la totale mancanza di freni della donna: lei dice sempre quello che pensa in qualsiasi momento, addirittura parla anche a sproposito. La capacità cha ha la ragazza di spiazzarlo lo irrita, ma la considera anche una qualità, che lo attira verso quella grande calamita che è l’uragano Lia.
Lei lo odia, lui la odia: è amore al cento per cento! Anche perché i due ragazzi non ne sono consapevoli, ma sono del tutto compatibili, si somigliano caratterialmente più di quanto entrambi non pensino.
“C’è poco da fare però, quella donna mi chiama a sé come una sirena in mezzo al mare. E’ ben noto cosa succedeva ai navigatori che cedevano al loro canto. Lei mi fa esattamente lo stesso effetto: so che se mi lasciassi andare annegherei, eppure andrei incontro al naufragio con il sorriso sul volto.”
Amore fuori programma: Lia la caparbia cantante
Lia è una leonessa, capace di farsi rispettare, in grado di sapersi leccare le ferite con dignità. Talvolta si spoglia della sua corazza per vivere il suo sogno e quando lo fa è come il più tenero dei cuccioli. È un’amica fedele e pronta a tutto per coloro che ama. Ha trovato Amanda come un cucciolo smarrito e la accolta a braccia aperte senza pensarci più di un secondo, ma la sua ferocia nel difendere le sue idee è paragonabile ad un felino che difende la sua prole.
“Lo so che l’amore può fare male. L’amore è una roulette, non sai se hai puntato sul numero giusto finché non smette di girare, e allora, forse, è troppo tardi. È fortuna, è destino. È inaspettato, ma quando succede, in qualche modo, te ne accorgi e ti cambia la vita.”
Amore fuori programma: Stefano l’avvocato saccente
Stefano, invece, all’apparenza forte e volitivo, vive all’ombra di un padre che concede un finto affetto solo se giuri fedeltà alle sue imposizioni. Purtroppo il rapporto tra padre e figlio instilla nel ragazzo una grande dose di insicurezza che limita la sua libertà di azione. Solo quando Stefano apre il suo cuore, riesce a vedere il mondo sotto una nuova prospettiva che gli permette di agire con sicurezza e maturità.
Amore fuori programma: chi di padre ferisce, di padre perisce
Il padre di Stefano e Amanda de Monte è un vero tiranno. È un classista della peggior specie. Un tipo di persona per cui contano tre cose: i soldi, il potere e il buon nome. È un padre padrone che impone la sua presenza oscurando la luce dei figli. È un uomo terribile, che è riuscito a diseredare la figlia Amanda, solo per aver scelto la sua strada e di conseguenza per essersi opposta a ciò che il padre aveva deciso per lei, come se i figli fossero oggetti di cui predisporre a proprio piacimento! Stefano è il figlio su cui poter contare per mantenere le apparenze solide. Ma nonostante lui sia un eccellente avvocato, che si impegna duramente nel suo lavoro, sembra proprio che per il padre non sia mai abbastanza, tanto da far dubitare il ragazzo di sé stesso.
“Non ci posso credere. Vivere continuamente all’ombra di una persona che non ti apprezza, nonostante gli sforzi e la dedizione, è veramente frustrante.”
Amore fuori programma: la difficoltà di essere genitori
Ne esistono di padri così, che mettono al mondo dei figli solo per il gusto di dimostrare agli altri di saperlo fare. Se esiste un modo per far fuggire i figli è proprio quello di imporgli una vita che non li appaga. I figli non sono nostri, certo, gli si dona la vita, poi, però, è doveroso da parte di un genitore lasciargli spiccare il volo e sostenere quel volo in ogni momento, rialzarli con fiducia verso il futuro quando cadono, e dargli una mano per riprendere il volo interrotto.
Questo lo dico come genitore che è stata anche figlia. A me è stato insegnato a prendermi le mie responsabilità nel bene e nel male e di scegliere con libertà. Non nego che il sostegno datomi dai miei genitori mi ha aiutato tante volte. Ed è ciò che voglio fare io con i miei due figli. Perché amare vuol dire lasciare libere le persone di compiere le proprie scelte, anche quelle non condivisibili, in fondo la vita è la loro!
Donne che amano gli uomini
Noi donne siamo un vero portento, è grazie a noi se gli uomini che ci vivono accanto sanno tirare fuori il meglio di loro. Non è presunzione pensarlo, ma noi donne abbiamo una marcia in più, che permette all’uomo di trovare la giusta dimensione in cui vivere. Non per questo nel corso dei secoli siamo state delle muse ispiratrici. Senza il palco femminile, l’uomo non riuscirebbe a trovare la giusta prospettiva nella vita, limitando anche le sue abilità.
Con molta probabilità se un uomo leggesse queste parole si infurierebbe e penserebbe male di me, non accetterebbe mai l’idea che una donna sia migliore di lui, mai, in nessun caso! Ma non è forse vero che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna? Non starò qui a stilare una lista di uomini di potere che sono riusciti ad emergere grazie alle loro compagne di vita. Mi dispiace solo che il nostro posto debba sempre essere relegato al secondo, che si offuschi in ogni modo il nostro potere. Negli ultimi anni si respira aria di cambiamento, spero solo che non sia troppo lento.
Amore fuori programma: una fiaba in piena regola
L’amore come ci viene raccontato in questo romanzo è poetico e passionale, con quel pizzico di ironia che eleva l’ordinario a straordinario. È una di quelle storie che piace tanto a me, dove i protagonisti fanno dei giri immensi per poi ritrovarsi. Quelle storie alla cenerentola, dove la classe sociale non è importante, come non lo sono i soldi, il potere e il nome, ma solo l’amore conta per la ricerca della felicità!
“L’amore è molte cose, credimi, ma sicuramente non è un sentimento poetico come ce lo vogliono dipingere. Ti costringe a fare i conti con verità che preferiresti ignorare. Spesso è solo una grande rottura di scatole, ma se trovi due folli che decidono di affrontare il demone nello stesso istante… beh, forse allora questa follia acquista un senso, a suo modo.”
Eccomi qua e non potevo mancare con questo commento, prima di tutto voglio ringraziarti perché è grazie a te che ho scoperto ed apprezzato questa autrice che mi piace tantissimo leggere i suoi libri è divertente e semplice ecco la parola giusta …sempre su tuo consiglio ho letto tutti i suoi romanzi che dire Monica sei un portento ed io ti seguo senza indugio
Grazie Alessia, sei sempre molto presente in questo mio blog! Questa autrice è fantastica, l’ho scoperta per caso e devo ammettere che sono molto entusiasta dei suoi romanzi, per questo la consiglio! Si passano delle ore piacevoli in compagnia delle sue storie! Alla prossima un abbraccio