“Una moglie per finta” di Anne J. Rose è stata una lettura molto piacevole. È scorsa via in un attimo, è stata romantica e sdolcinata, proprio come le storie che piacciono a me! Adatta per trascorrere dei momenti spensierati e per rinnovare l’idea che si ha dell’amore! È stato grazie al mio gruppo WhatsApp “Lo Spaccio del libro” che sono riuscita ad avere la possibilità di leggerlo. Mi sento proprio fortunata e finalmente di buon umore per una lettura appassionante, spassosa, ironica e stimolante che mi ha catturata, in modo del tutto positivo, fin dalle prime pagine!
Ho accettato di fingermi la moglie dell’attore di Hollywood più figo in circolazione.
È stata una stupidaggine? Probabilmente.
Una moglie per finta: la trama
Josh è un attore famoso, con tanti zeri quando firma un contratto con la produzione di un film. È molto bello, sa come tenersi in forma, è sexy, seducente e sa fare bene il suo mestiere, tuttavia gli affidano solo ruoli in cui si deve spogliare: insomma gli è stato affibbiato lo stereotipo del “bello senza cervello”. Questi ruoli non gli permettono di tirare fuori le sue vere doti di artista. A Josh serve un cambio di immagine, magari una moglie che mostri un lato nuovo di lui!
Abby è un’abile scrittrice di sceneggiature cinematografiche. Certo, si deve accontentare di creare quello che gli chiedono di fare, talvolta anche in silenzio! È all’inizio della sua carriera ed è un tantino inesperta su certi meccanismi, ciò non toglie che sia molto produttiva. È entrata da poco nel gruppo degli scrittori di una nota serie televisiva che non gli rendono il lavoro facile, la snobbano mettendola spesso in ridicolo. A Abby servono dei consigli su come muoversi, qualcuno che sappia spingerla nella giusta direzione, e che, magari, abbia dei contatti proficui!
Non era un appuntamento. Non avevo un appuntamento con Josh Mason. Era solo un bravo ragazzo che si prendeva cura di me. Con la sua voce sexy, i suoi occhi azzurri assassini e le sue mani mi era venuta voglia di mordermi il labbro e stringere le cosce.
Ascensore galeotto
L’incontro che cambia la vita a entrambi è su un ascensore, il quale si ferma per qualche istante e Josh e Abby hanno un’amabile conversazione. Lei è così franca, sincera, tagliente sotto certi punti di vista, dice sempre quello che pensa. Lui è un vero gentleman, audace, sicuro di sé, capace di prendersi cura di coloro a cui vuole bene, un ragazzone d’altri tempi. Dopo essersi scambiati consigli utili Josh lascia ad Abby il suo biglietto da visita e lì finisce il loro incontro, ma…
… nel momento del bisogno, non sapendo bene come affrontare una situazione al limite, Abby si ritrova il biglietto da visita di Josh in tasca, non ha più il suo cellulare e le sono rimaste poche cose, dal momento che un incendio nella sua abitazione le ha tolto i suoi privilegi. Lui accorre subito in suo aiuto e come il più fiero dei cavalieri salva la ragazza in difficoltà, nel caso di Abby in piena crisi isterica! Josh si prende cura di lei nel più dolce dei modi: confortandola con una zuppa in un umile ristorante cinese, in fondo una zuppa è solo una zuppa, ma per Abby conta molto di più!
Ci baciammo appassionatamente, le nostre lingue si accoppiarono: un brivido di eccitazione attraversò il suo corpo e potevo sentirlo nel tremito delle sue membra, premute contro di me. La tenni stretta tra le braccia, forse troppo stretta perché volevo possederla, travolgerla, lasciare che quel piacere ardente consumasse entrambi.
Una moglie per finta: personaggi carismatici
Entrambi i personaggi sono carismatici, attraenti, con caratteri decisi, sanno cosa vogliono e dove sono disposti ad arrivare per ottenerlo. Sembra quasi che non siano compatibili, a causa della similitudine dei loro aspetti caratteriali. L’amore tra di loro viene inizialmente mostrato come aspetto secondario: non vogliono soffrire a causa dell’amore che hanno capito di provare uno dei confronti dell’altra, inoltre hanno degli obiettivi da raggiungere e l’amore non deve essere di intralcio. Arrivano a rispettare le loro ambizioni tramite un processo delicato e assai difficile, ma è proprio questo il punto, il matrimonio non prevede mai una strada facile da percorrere, anche quando ha una data di scadenza o un contratto finto!
Mi piacciono i compromessi che riescono a raggiungere, c’è maturità e consapevolezza. Non manca la visione più attraente della situazione, direi anche piuttosto romantica, dove per amore tutto si può! È questo che mi piace pensare dell’essere innamorati, credere che insieme tutto possa essere realizzabile e che sia possibile superare ogni ostacolo, non mancando mai di rispettare i bisogni dell’altro!
Tutta quella situazione era quasi amore. Non volevo pensare troppo a quanto intimo e confuso sarebbe potuto diventare.
Una moglie per finta: un passo azzardato
Il passo dall’incontro in ascensore al matrimonio è moto breve, quasi un azzardo! Josh e Abby decidono di convolare a giuste nozze. Sposarsi conviene ad entrambi e un accordo sembra avvenire con naturalezza. Lui deve cambiare la sua immagine, lei ci guadagnerà un marito ricco e con molti agganci. Loro non solo sono diventati buoni amici, ma hanno anche una bella attrazione fisica, il che non guasta. Insomma sembrano essere molto compatibili, si divertono insieme e il sesso è un’emozione sempre tutta da vivere ancora e ancora! L’essere amici con benefici, essere marito e moglie, condividere spazi e ambizioni potrà compromettere i loro sentimenti? Lo scopriremo solo leggendo!!!
Se non lo raggiungo subito, potrei rimpiangerlo per sempre.