Quest’anno ho deciso di rimettermi in gioco, non lo so perché, ma ho sentito la necessità di farlo: quindi ho selezionato alcuni concorsi letterari e ho deciso di partecipare. Uno dei molti a cui ho deciso di dedicare la mia attenzione è stato Scrivendo 2022 edita da Kubera Edizioni: un concorso letterario che metteva in palio la pubblicazione di un racconto breve. Quando sono stata contattata perché ero stata selezionata per far parte dell’antologia con all’interno circa 20 racconti, ero al settimo cielo!
Rientrare nella selezione della rosa dei venti racconti da inserire all’interno dell’antologia, non è cosa da poco! Esserci riuscita con il mio racconto dal titolo “Dalla tuta alla toga” è stato un riconoscimento che mi ha fatto bene al cuore, mi ha motivata. Il mio racconto era arrivato, aveva toccato il cuore di qualcuno che lo aveva scelto, gli era piaciuto, lo aveva ritenuto buono per una pubblicazione. Insomma ciò che avevo scritto aveva colto nel segno e per me è stato un vero onore!
Scrivendo 2022: autori emergenti
Per gli autori emergenti è davvero molto difficile farsi notare, farsi apprezzare. Si fa molta fatica nel cercare di essere pubblicati con romanzi, racconti, poesie e varie, quindi quando accade viene considerato un evento eccezionale. Il mondo dell’editoria è qualcosa di inavvicinabile per gli autori che non sono noti e purtroppo diventare conosciuti, in questo ambito, è più raro che incontrare un asino che vola. Per questa ragione, quando ricevi un riconoscimento, anche piccolo, lo abbracci e ne fai tesoro!
Ebbene, il mio racconto, è diventato parte integrante dell’antologia Scrivendo 2022, insieme ad altri venti autori che con i loro racconti compongono il volume che è possibile acquistare cliccando qui direttamente dalla casa editrice Kubera Edizioni, oppure qui tramite Amazon.
Scrivendo 2022: la trama
C’è una vasta scelta di trame, ce n’è per tutti i gusti. I racconti sono tutti molto accattivanti, d’altra parte hanno tutti una storia da narrare, che per la sua brevità coinvolge e cattura il lettore, si ha la possibilità di entrare nel vivo della storia fin da subito. Gli argomenti sono i più disparati, così come il genere letterario: dal rosa al giallo è un attimo, come dall’avventura al fantasy. Insomma è possibile trovare un po’ di tutto. Di seguito gli autori e il titolo del racconto:
ALESSANDRA D’AGOSTINO (Padri), ANDREA RAVA (Volo di tenebra), BIAGIO NAPOLI (Folli ad Aspra), CLAUDIA TERESA PEZZUTTI (Assenzio), CLAUDIO ANTONIO MONTRONE (Lettere di sasso e stelle), DANIELA CONFORTI (Una corda troppo stretta), DANIELA NEGRO (L’anello), ERMANNO RONDINELLI (Un’altra dimensione), FABIOLA MEDICI (Leonardo), FRANCESCA SAVIO (Vita), GIUSEPPE CONDELLO (Il giudice e l’insegnante), GRAZIA COSSU (Il salutista), LILIA CAPPELLA (Viaggio a Cracovia), LUISA PATTA (Il vecchio appartamento), MARGHERITA BONFILIO (La svolta), MARINA BALLERINI (Nel riflesso di te), MONICA PIZZI (Dalla tuta alla toga), PATRIZIA BIRTOLO (Marta e Miché), PIERPAOLO FIORE (I patimenti dell’anima), ROSA MARIA MUSCARELLA (Pina, Mimì e Rosa: le sorelle di papà), SANTO FORLÌ (I miei trascorsi liceali), SELENIA CIUFFOLETTI (Atlantide 3017),STEFANIA MASCITTI (Sapessi, Nine’…)
Scrivendo 2022: come è nata la mia idea sul racconto
Il mio racconto nasce da una dedica, quella che ho voluto regalare per il grande lavoro svolto, da quando ci conosciamo, da mio marito, che nella vita si è dato sempre un gran da fare per emergere e c’è riuscito! Il racconto non è una biografia sulla sua vita, è un racconto di fantasia per esprimere la mia grande stima per lui che da ragazzo era un semplice meccanico e indossava una tuta sudicia e un po’ logora, per poi riuscire col tempo, la forza di volontà, il coraggio, la determinazione e la passione, a prendersi una laurea in giurisprudenza e indossare una toga. Oggi lui è un avvocato, un bravo avvocato!
Ha conseguito un secondo risultato impegnandosi molto per laurearsi anche in economia. Insomma è uno che non si arrende, che si documenta, che va avanti fiero… A lui va tutto il mio rispetto, la mia stima, potrebbe essere considerato un esempio per le generazioni future.

Estate in cento parole
Già che c’ero ho partecipato anche a un paio di progetti con la casa editrice “L’Erudita” di Giulio Perrone, che riesce sempre a stupire autori e lettori con nuovi format. Per noi autori emergenti è importante. poiché si tramuta in visibilità! Ho quindi avuto la possibilità di cimentarmi in un racconto in cento parole con un tema prestabilito dalla casa editrice: “L’estate”. Non è stato affatto facile riuscire a concentrare e a focalizzare l’attenzione e le parole in un mini racconto in cento parole, soprattutto per una che preferisce scrivere sempre tanto. Alla fine è nato “Fugace attimo di luce” un breve racconto che esalta l’estate e l’amore.




Taccuino di Roma
Oltre al racconto in cento parole, mi sono voluta misurare anche con un racconto in cento battute. Ho voluto alzare l’asticella, la difficoltà è aumentata a dismisura. Per la stessa ragione di cui vi ho informato prima, per me scrivere non è mai essere essenziale. Comunque ci sono riuscita e ho realizzato una frase per omaggiare Roma sul “Taccuino di Roma” dal titolo “Immutabile”, sempre edito dalla Casa editrice di Giulio Perrone.
Se siete curiosi clicca sul titolo per acquistare “Estate in cento parole” direttamente dalla casa editrice, oppure qui tramite Amazon. Se vuoi invece acquistare un quaderno per i tuoi appunti con dei mini racconti in cento battute clicca sul titolo “Taccuino di Roma”.
BUONA LETTURA!
Orgogliosa sempre di più di te per la persona che sei e per tutto quello che riesci a fare voglio leggere al più presto questi racconti perché sono sicurissima meritano attenzione …..
Grazie Alessia, ti adoro!
Grazie per le belle parole sul Concorso e di nuovo complimenti per l’ottima scrittura e i risultati raggiunti.
Grazie a voi per l’opportunità che mi avete concesso! Alla prossima