Il sequel di “Tutte le volte che ho scritto ti amo” è “P. S. ti amo ancora”, sempre di Jenny Han. Questa autrice ha uno spiccato senso della narrazione quando racconta le storie degli adolescenti, riesce a farti emozionare rammentandoti quelle sensazioni che hai provato in quella fase in cui tutto sembrava possibile: l’amore con le sue grandi e piccole follie, col cuore che palpita e talvolta si frantuma. Cominciano le prime le delusioni, le prime lacrime e l’innocenza lascia il posto alla malizia e si comincia a trovare il proprio posto nel mondo, con tutto quello che ne consegue!
La storia di Lara Jane e Peter continua…
Avevamo lasciato Lara Jane Covey col cuore infranto dopo quanto accaduto nel periodo in cui aveva fatto finta di stare con Peter Kawinsky, periodo nel quale si scoprono innamorati l’uno dell’altro. Le emozioni nella fase adolescenziale posso diventare molto forti così la protagonista decide di scrivere una nuova lettera al suo innamorato, lui la legge e nonostante tutte le problematiche a cui erano stati sottoposti decidono di darsi una possibilità.
Lara Jean
Non è facile la posizione di Lara Jean, tutta a scuola parlano di quel dannato video postato in rete. La ragazza è sicura che a postarlo è stata Gen, la ex ragazza storica di Peter. Lui intanto continua a non dare credito alla accuse della sua ragazza. Forse Peter non vorrà complicare una situazione già al limite tra le due ragazze. Tuttavia questo suo atteggiamento impedisce a Lara Jean di sentirsi sicura.
Peter
Sente nel profondo del suo cuore che Peter è ancora eccessivamente legato alla sua ex e lei dal canto suo non vorrebbe essere la sua seconda scelta. Pensa di non essere abbastanza per lui e questi dubbi si radicano nel suo cuore senza riuscire a estirparli. La loro storia vive costantemente su un filo di lama e ci sono momenti talmente difficili in cui entrambi i ragazzi fanno fatica a reggere. Tutto si complica quando anche l’ultimo destinatario, John Ambroise Mc Claren, di una delle cinque lettere si fa vivo e Lara Jean si trova a porsi una quantità infinita di domande alle quali non sa rispondere!
“Peter e io ci diciamo la verità; è così che facciamo fin dall’inizio. Vorrei che continuassimo, entrambi. Ma poi lo vedo preoccupato, incerto, ed è un fatto raro. Non mi va di vederlo così. Stiamo di nuovo insieme solo da un paio di settimane, e non voglio scatenare un nuovo litigio quando so bene che non intendeva ferirmi.
P. S. ti amo ancora: un’eroina dei tempi moderni
Questo sequel descritto con maestria da Jenny Han è stato molto suggestivo, soprattutto perché, come ho già sottolineato, questa autrice riesce a farti rivivere la fase più bella della nostra vita: l’adolescenza dove tutto si vive amplificato, sia in negativo che in positivo.
È possibile identificare Lara Jean come un’eroina dei tempi moderni. Le vecchie eroine combattevano con le spade, lei combatte a colpi di indifferenza. Lo dico perché nonostante sia stata oggetto di cyber bullismo non si è abbattuta, non ha lasciato che ciò che le ha provocato sofferenza la soffocasse, si è mostrata sempre fiera nonostante tutti la giudicassero, soprattutto in un momento in cui la fragilità la fa da padrone. È questo il messaggio che è passato e mi è piaciuto, affinché i ragazzi di oggi possano comprendere che la vita è dura, che può segnarti per sempre, ma per quanto lo sia è importante per noi stessi guardare avanti impavidi. Soccombere ci porterebbe alla distruzione e purtroppo troppi ragazzi oggi giorno si arrendono.
Adesso ho capito che voglio amare ed essere amata senza mezze misure. Voglio farlo fino in fondo, e per farlo occorre rischiare.
P. S. ti amo ancora: tra sorelle ci si comprende
Sia nel primo capitolo di questa storia – tutte le volte che ho scritto ti amo – che nel secondo – P.S. ti amo ancora – si respira una potente e sana aria di sorellanza. Le tre Song Covey, così si definiscono, sono unite da un profondo e radicato legame che niente e nessuno può spezzare.
La magia della sorellanza la può capire solo chi l’ha provata. Non parlo solo di quella che si instaura tra fratello e sorella o tra due sorelle, ma in quella che si riesce a creare tra sorelle di scelta e non di sangue: i nostri amici.
“A volte devi baciare il ragazzo sbagliato per trovare quello giusto!

Il film
Anche di questo romanzo è uscito il film che è possibile vedere sulla piattaforma Netflix. Gli attori sono gli stessi e quindi ritroviamo Lana Condor nei panni di Lara Jean e Noah Centineo in quelli di Peter. Questo film è molto romantico. Sono tantissime le scene in cui questo passionale romanticismo emerge, mantenendo sempre molto pure e candide le intenzioni dei personaggi. Le prime scene sono tra le più belle, quando escono per il loro primo appuntamento come fidanzati e dopo la cena esprimono un desiderio attraverso il volo di una lanterna cinese, ok mi fermo qui: no spoiler!
Il film è piuttosto fedele al libro nel filone generale, insomma la storia è quella è viene inseguita, le scene che ci vengono proposte sono come delle finestre che vengono aperte sul romanzo e ci offrono la possibilità di godere di uno scorcio sulla storia scritta su carta. Da vedere assolutmante.