Essere o apparire? Questo è il dilemma! Ho sempre, sempre pensato che sono una che vuole essere, non apparire! Ho sempre creduto e lo credo tuttora che apparire sia qualcosa che non mi appartiene, perché non sono una “bella”, né fanatica, né vanitosa, non sono nemmeno brutta, chiariamolo, diciamo che rientro nella media. Sono una donna che non sta troppo a guardare all’apparenza: se devo uscire alla spicciolata lo faccio anche in abiti da casa e senza trucco! Mostro con dignità rughe, qualche capello bianco, un chilo o due in più, insomma i segni del tempo che passa. Mostro le mie occhiaie di stanchezza, il mio turbamento da sconfitta, e anche il sorriso dietro la malinconia. Sono cresciuta così, senza filtri!
Essere o apparire: codice etico
Sarà che da quando sono venuta al mondo mi sono sentita dire spesso che ero tanto simpatica, che equivale a dire “sei bruttina, ma almeno fai ridere!”. Ricordo di esserci rimasta male innumerevoli volte e per quanto mia madre mi rassicurasse sul mio aspetto estetico, queste parole sgradevoli e inopportune, ripetute tante volte, mi hanno convinta del contrario. Per questo ho improntato la mia esistenza sull’essere, doveva sopperire il mio lato estetico, che come diceva più di qualcuno era inesistente!
Ho deciso fin da piccola che volevo essere una persona disponibile, affabile, con la battuta sempre pronta, essere intuitiva e creativa cercando di trovare il buono e il bello in ogni persona che si imbattesse sulla mia strada. So essere spontanea ed educata, perché credo che sia un valore aggiunto in ognuno di noi, anche se è passato di moda. Voglio essere qualcuno a cui potersi affidare e di cui potersi fidare, quindi ho fatto del rispetto la mia regola di vita fondamentale: un segreto, una confidenza che mi viene rivelata non uscirà mai dalla mia bocca in qualsiasi caso, nemmeno sotto tortura, nemmeno se quella persona mi ha venduta o mi ha fatto del male, il mio codice etico non cambia!
Quanto costa essere?
Sono sincera e talvolta rischio di essere brutale, dico sempre quello che penso anche a chi vorrebbe sentire altre parole. Questo e molto altro ancora sono diventate le mie armi per apparire. So di essere una persona che spiazza con i miei modi bruschi, un tantino estremi, ma anche confidenziali e affabili. La bellezza non mi appartiene! Ho sempre avuto altre doti su cui poter contare! Se questo abbia pagato nel corso della mia vita? Mi spiace deludere molti di voi, ma no, non ha pagato!
Sono stata messa spesso in un angolo, perché sono scomoda e polemica, addirittura fin troppo modesta! Ho perso tante amicizie, persone che credevo mi restassero accanto, pensando erroneamente di essere accettata per ciò che sono: quanto mi sbagliavo! Ho preso tante fregature anche in amore, la mia disponibilità, il mio amore incondizionato ha finito col rendermi scontata… è risaputo, l’essere umano desidera vivere sempre sul filo di lama, dice di volere sicurezza e sincerità, ma ciò che nel profondo anela è essere trattato male per poi lamentarsene, cerca chi fugge, non chi resta nonostante tutto!
Essere o apparire: apparire per compiacere?
Apparire chi non sei, apparire solo per piacere, è come snaturare la propria personalità per compiacere qualcuno che, in ogni caso, si accorgerebbe di noi? Apparire più belli per accalappiare un uomo, apparire più forti per sembrare invalicabili, apparire migliori degli altri, magari demonizzandoli, distruggendoli pur di arrivare. Ecco, io penso che coloro che assumono questo atteggiamento siano persone insicure, incapaci di compiere delle scelte a volte difficili, e poi a dirla tutta, ci vuole un impegno davvero gravoso per apparire sempre al top, piuttosto che essere quello che in realtà si è con pregi e difetti in bella mostra!
Caratteristiche dell’essere e dell’apparire
Che tipo di carattere devi avere per essere? E quale per apparire? Molti mi dicono che sono una donna forte, capace di metabolizzare le disavventure che la vita mi ha gentilmente offerto. Io non mi sento affatto forte! Anzi, credo di essere una delle persone più fragili su questo mondo: mi commuovo con facilità anche guardando un cartone animato. Provo fin troppo spesso empatia verso il mio prossimo e una sorta di compassione che mi fa desistere dal trattarli come meriterebbero! La mia vulnerabilità è esasperante!
Prendo tante di quelle fregature che la metà basterebbero per una vita intera a chiunque, eppure sono sempre pronta per leccarmi le ferite, a camminare un po’ claudicante, talvolta chiusa nel mio dolore, quando la sconfitta mi ha completamente vinta! Ma sono sempre qui, perché credo che questa vita vada vissuta in tutta la sua essenza!
Essere o apparire: sopravvivenza
E poi piano piano ne esco con un’esperienza in più in tasca che mi ha forgiato l’anima e mi ha temprato la mente. Se questa la volgiamo chiamare forza, possiamo farlo, ma non è forza è “SOPRAVVIVENZA”! Chi è davvero forte non lo scalfisce nessuno! Non si fa sconfiggere da turbamenti o sentimentalismi, chi è davvero forte non ha bisogno di rialzarsi da una brutta caduta, non cade affatto! Chi è davvero forte va avanti per la sua strada, senza vergogna e senza riserve! È nel temperamento dei forti superare gli ostacoli con un balzo leggiadro, considerandoli piccoli fastidi da scansare con nonchalance!
Ammiro questo tipo di persone, loro sono i veri forti, perché non sentono mai il bisogno di avere nessuno accanto, si bastano da soli. Invece io lo sento eccome questo bisogno. Quando qualcuno mi ferisce sento il bisogno di fermarmi e prendermi cura di quella parte di me che non riesce a trovare conforto. Quando ho un problema che considero insormontabile cerco il parere di una persona che mi possa aiutare, mi confido, mi confronto, e quando non è possibile mi abbandono a sensazioni di sconforto e provarle è spiacevole. Forse sono solo un minuscolo, esile, modesto essere umano, solo questo!
Una bella esibizione
“Essere”, secondo la mia umile opinione, significa mostrare ciò che siamo mettendo in evidenza quella sostanza che ci permette di far vedere la verità, la realtà delle nostre peculiarità. “Apparire” mostra un involucro falso, fuorviante, talvolta deludente. Sono quello che sono e non ho mai tentato di nasconderlo. I miei difetti li puoi vedere tutti, uno ad uno, così come quei pochi pregi che mi accompagnano lungo il corso del mio cammino, che mi condizionano e mi hanno fottuto fin troppe volte!
Sono fiera di essere, ma non lo nego… quanto mi piacerebbe “apparire” diversa! Nascondermi dietro espressioni sicure che potrebbero permettermi di essere qualcun altro, in fondo nella vita vera siamo tutti attori sopra un palcoscenico, pronti a ricevere gli applausi finali dopo una bella esibizione!