Siamo arrivati al punto in cui dovremmo dedicare un po’ di tempo a noi stessi. Il lavoro, la famiglia, i figli, la casa, tutto oramai ci è diventato stretto! Siamo stanchi, accaldati, stufi di vedere le quattro mura di casa nostra. Sentiamo il bisogno di evadere, di ricaricare le batterie, di non pensare a niente e di non fare nulla, o fare ciò che ci appassiona per una manciata di giorni, prima che la routine giornaliera ci inghiotta di nuovo e tutto ritorni ad essere come sempre: incastrati nei ritmi frenetici che non ci permettono di oziare. Quindi è tempo di relax, sole, mare o di qualsiasi altro desideriate, l’importante è essere un pelino egoisti e pensare a ciò che ci fa star bene!
È tempo di relax, sole, mare e altro: una meta da individuare
Non ho idea di quale sia la meta migliore dove rifugiarsi per una vacanza: il mare, la collina, la montagna, le città d’arte. Oppure una crociera, un giro in catamarano o in un camper, vivere immersi nella natura con un sacco a pelo o anche in un Resort pieno zeppo di tutti i confort possibili. Credo di che soluzioni il nostro pianeta ne offra a bizzeffe, abbiamo l’imbarazzo della scelta. Dobbiamo solo individuare una meta di nostro gradimento, prenotare, mettere mano nel portafogli e partire. Cosa c’è di più facile?
Invece di facile non c’è proprio niente! A volte il bisogno di conciliare le esigenze dei componenti della famiglia è stressante: c’è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda! Sta benedetta vacanza ci impegna quasi più di un lavoro, togliendoci quella parte spensierata che invece dovrebbe solo allietare il nostro pensiero nel vivere l’avventura! Così, ci troviamo sommersi, invece che dalle acque splendide di un mare fantastico, da una miriade di problemi per qualcosa che dovrebbe invece solo farci scaricare lo stress accumulato durante un lungo anno!
È tempo di relax, sole, mare e altro: il mare
Quale che sia il posto migliore per ognuno di noi non lo so, ma so cosa piace a me e di conseguenza propongo di fare alla mia famiglia. Ma non sono egoista come vi sto lasciando credere, cerco comunque di accontentare quelle che sono le esigenze di tutti noi per non scontentare nessuno. Cerco di portare i miei ragazzi al mare, nonostante non sia la destinazione che preferisco. Lo so, sembra assurdo, ma non sono un’amante del mare, del caldo afoso e del sole a 40 gradi che picchia sulla testa. Anche no, passo, grazie! Soffro moltissimo il caldo, il sole mi scotta anche con la protezione 50 e l’afa in spiaggia diventa insopportabile dopo circa un’ora che sono arrivata. Non faccio nemmeno spesso il bagno! Sono un tipo freddoloso, quindi se abbiamo scelto un mare freddo (vi chiederete se esistono i mari freddi, certo che sì!), è difficile che io mi immerga, non ce la faccio proprio! “Insofferenza” è il termine esatto della me che va al mare. Lo faccio, però! Lo faccio per la mia famiglia a cui piace invece questo tipo di vacanza che per me e mio figlio, quello più piccolo, che è proprio insofferente come la sottoscritta, diventa più una missione!
È tempo di relax, sole, mare e altro: la mia ultima vacanza al mare all’insegna della lettura…sai che novità!
Quando sono al mare cerco il più possibile di rilassarmi, nonostante sia difficile per me. Mi porto il mio inseparabile kindle e leggo. Nell’ultima settimana di vacanza, che abbiamo consumato all’inizio di luglio, ho letto tre romanzi in una sola settimana. Me ne sono stata tranquilla sotto il mio confortevole ombrellone, sdraiata sul mio lettino e con in mano il mio lettore e-reader ho letto tre fantastici romanzi di cui vi parlerò nei prossimi articoli. Sono stata poco incline alla comunicazione verbale, anzi del tutto asociale con chi ci stava accanto, figli e marito a parte, tanto ci sono loro che legano pure con i muri! Leggere mi mette di buon umore, scrolla via dalla mia testa tutta la stanchezza accumulata e mi rinnova di nuova energia. Quest’anno sono riuscita anche a fare alcuni lunghi bagni con i miei ragazzi e ci siano divertiti un mondo. Sono riuscita a rilassarmi e mi sono goduta la loro compagnia, i loro scherzi, i loro giochi senza dover fare ogni cosa di corsa.

È tempo di relax, sole, mare e altro: mete sfumate, ringraziamo il Covid-19
La mia vacanza preferita è andarmene in giro per mete nuove e sconosciute e preferibilmente senza mare! Certo se poi c’è, non disdegno! Quest’anno ho fatto una marea di progetti per una vacanza all’estero che ho visto sfumare più di una volta a causa del Covid-19 che sta cominciando proprio a rompere! Saremmo dovuto andare in Scozia, era la nostra prima scelta! Avevo organizzato un bel programma e avremmo visto un sacco di cose. L’entusiasmo è sfumato quando abbiamo appreso che per poter entrare avremmo dovuto fare 10 giorni di quarantena! Così, senza darmi per vinta, ho provato a cercare un’altra destinazione che facesse al caso nostro: l’Olanda, un bel tour in mezzo ai mulini a vento e ai tulipani, saremmo andati a visitare Amsterdam e Rotterdam, ma niente, alla fine abbiamo declinato anche questa meta a causa dell’aumento di contagi e delle nuove varianti che stanno spopolando, manco fossero il classico tormentone estivo, infatti invece di una bella canzone ci ritroviamo ad essere braccati ancora da questo virus che proprio non ne vuole sapere di lasciarci in pace.
Green pass o meno resteremo in Italia, con una meta ancora da definire!
L’esistenza di un luogo che abbiamo nel cuore
Esiste per voi un luogo incantato, un posto preferito dove amate stare? Per me sì, esiste eccome, anche se purtroppo è oramai da tempo che non ci vado a causa del terremoto che colpì la zona nell’agosto del 2014. I miei genitori avevano una piccola casa nella provincia di Macerata, vicino al Lago di Fiastra, la mia adorata Acquacanina. Ci ho passato tutta la mia infanzia, la mia adolescenza e pure l’età adulta finché il terremoto non ha reso la mia casa inagibile! L’aggiusteranno? Così avevano detto, ma ancora non hanno fatto un bel niente! Come al solito!
La mia casa è immersa nel verde, nell’aria pulita e nella natura incontaminata. Si sta d’incanto! Non si soffre il caldo, addirittura la sera devi infilare una felpa per non sentire freddo. Il clima più adatto per la sottoscritta. Ci son tante cose che si possono fare, dalla balneazione al lago alle bellissime escursioni in montagna, fare lunghi percorsi in Montain bike. Si può andare a visitare i paesi vicini, passeggiare nelle domeniche di mercato, e poi nella notte di San Lorenzo ci sono i fuochi d’artificio sul lago, (anche se credo che negli ultimi anni non li abbiano più fatti) e tante sagre dove poter assaggiare specialità culinarie. Ad esempio ad Acquacanina, il posto che preferisco al mondo, il 14 di agosto c’è la sagra della bruschetta. Insomma non ci si annoia mai!




È tempo di relax, sole, mare e altro: la mia isola felice
Acquacanina è la mia isola felice, dove tutto mi è sempre stato possibile. Ci ho portato i miei figli fino al fattaccio, desideravo che come me mettessero radici, si costruissero l’infanzia e l’adolescenza che ho avuto io con i tanti amici con cui andavo a divertirmi. Ho adorato stare lì: prima e anche dopo quando sono arrivati loro. La sera loro due si addormentavano accanto a me nei loro lettini e io leggevo, oppure scrivevo, sono nati lì alcuni dei miei romanzi. Mi sono sempre sentita bene lì, mi sentivo appagata, mi sentivo a casa. Avevo tutto quello che mi serviva. Se sono nostalgica? Eccome se lo sono! Mi mancano quei momenti perfetti che ancora adesso posso toccare nei miei ricordi ancora vividi. La malinconia spesso mi assale pensando a tutti i momenti belli di una vita che ho trascorso lì, mi piacerebbe davvero poter tornare dove sono stata tanto felice!
Vacanze arriviamo!
Con una vacanza ancora da pianificare, con i mille progetti che mi frullano per la testa, con tutte le pagine che desidero ricoprire di parole, con tutti i romanzi da leggere che mi aspettano, con la voglia di vivere che ho e di divertirmi con i miei figli auguro a tutti voi delle splendide vacanze.
Riposatevi, rilassatevi, ma soprattutto fate ciò che vi rende felici!
Ciao Monica bello come sempre il tuo articolo prima di tutto Buon Ferragosto anche a te anche io ho il mio posto del cuore e condivido pienamente le tue parole rispecchiano in qualche modo l’attaccamento alla terra e alle radici che ognuno di noi possiede ciao e buone vacanze attendo le prossime recensioni sui libri che hai letto in vacanza al mare chissà che non li abbia già letti anch’io……
Grazie Alessia, avere un posto del cuore ti salva, come una buona amica! A presto allora!!!